Gli assi e piani del corpo umano sono delle linee e delle figure immaginarie che attraversano il corpo, dividendolo in due metà, sui quali è possibile eseguire esercizi e movimenti fondamentali del corpo umano, come flessione, estensione, piegamento, adduzione, abduzione, inclinazione, rotazione.
Possiamo distinguere tra asse sagittale, longitudinale e trasversale e tra piano sagittale, frontale e trasversale.
Ogni asse del corpo è associato ad un piano anatomico di riferimento.
I movimenti fondamentali del corpo umano fanno parte di tutte le nostre azioni quotidiane (come per esempio mangiare, vestirsi, lavarsi i denti), non solo degli sport o del gesto tecnico dell’atleta (dopo un infortunio muscolare è difficile eseguire con precisione i movimenti del corpo, perchè la contrattura muscolare ne impedisce la fluidità).
Pensa a quando la mattina ti alzi dal letto: effettui una rotazione, ti metti in decubito supino, fletti le gambe al petto, fai un’inclinazione del busto e ti siedi sul letto (e di solito imprechi perchè sono solo le 7 del mattino, ma questi sono dettagli che non è il caso di approfondire in questa sede…).
Ecco, questo è solo un piccolo esempio di come gli assi e piani del corpo umano fanno parte della nostra quotidianità.
Prima di iniziare a leggere se vuoi nel video qui sotto trovi tutta la spiegazione dell’articolo.
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La posizione anatomica
Prima di parlare di assi e piani del corpo umano è indispensabile parlare della posizione anatomica di riferimento.
Anch’io per definire le posizioni e valutare i movimenti fondamentali del corpo umano nel mio lavoro di osteopata ho bisogno di un punto di riferimento.
La posizione anatomica è una posizione standard utilizzata come punto di riferimento per stabilire le relazioni e i movimenti tra le diverse parti del corpo.
Anche i termini anatomici: anteriore e posteriore, mediale e laterale (o prossimale e distale), abduzione e adduzione, sono sempre riferiti alla posizione anatomica di riferimento.
Una persona che si trova nella posizione anatomica di riferimento è in piedi, in posizione eretta, con gli arti applicati ai lati del tronco e i palmi delle mani rivolti verso l’osservatore. Come il famoso uomo vitruviano di Leonardo.
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Assi del corpo umano
Gli assi del corpo umano (o anatomici) sono delle linee immaginarie che intersecano i rispettivi piani del corpo umano.
Possono essere paragonati a degli spiedini che “infilzano” il corpo e rappresentano gli assi sui quali si svolgono i diversi movimenti fondamentali anatomici.
Devi pensare all’asse come al cardine di una porta: la porta si muove in un piano attorno al proprio asse. Il piano (la porta) è determinato dall’orientamento del perno nel cardine (asse).
Gli assi anatomici del corpo umano sono 3:
- asse longitudinale
- asse trasversale
- asse sagittale
Asse longitudinale
L’asse longitudinale (verticale) del corpo umano è la linea immaginaria che attraversa il corpo dall’alto (vertice della testa) verso il basso (in mezzo ai talloni), perpendicolarmente alla base di appoggio, quando il corpo è in posizione eretta.
L’asse longitudinale interseca il piano trasversale.
Asse trasversale
L’asse trasversale (orizzontale) del corpo umano è la linea che attraversa il corpo da destra a sinistra, parallelamente al suolo. Va da sinistra a destra ed è perpendicolare all’asse longitudinale.
L’asse trasversale interseca il piano sagittale.
Asse sagittale
L’asse sagittale (antero-posteriore) del corpo umano è la linea che attraversa il corpo dal davanti al dietro, passando dalla superficie posteriore alla superficie anteriore del corpo. Questo asse è perpendicolare agli altri due assi.
L’asse sagittale interseca il piano frontale.
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Piani del corpo umano
I piani del corpo umano (o anatomici) sono dei rettangoli immaginari che dividono il corpo in due metà e che permettono di eseguire i movimenti e le posizioni fondamentali del corpo nello spazio.
I piani del corpo umano sono 3:
- piano frontale
- piano sagittale
- piano trasversale
Piano sagittale
Il piano sagittale è un piano verticale che passa attraverso il centro del corpo (attraverso gli assi longitudinale e sagittale) e divide il corpo in due metà: destra e sinistra.
Il piano sagittale è attraversato dall’asse trasversale.
I movimenti fondamentali del corpo umano che si possono eseguire sul piano sagitale sono:
- Flessione: è il passaggio di un segmento corporeo (braccia, gambe, busto) da un atteggiamento lungo ad un atteggiamento breve, senza che esso sia in appoggio al suolo o su di un attrezzo.
- Estensione: è il passaggio di un segmento corporeo (braccia, gambe, busto) da un atteggiamento breve ad un atteggiamento lungo, senza che esso sia in appoggio al suolo o su un attrezzo.
- Piegamento: è il passaggio degli arti, in appoggio al suolo o su di un attrezzo tramite il contatto delle mani o dei piedi, da un atteggiamento lungo a un atteggiamento breve.
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Differenza tra flessione e piegamento
Flessione e piegamento non sono sinonimi.
La differenza tra flessione e piegamento sta nella base d’appoggio dell’arto interessato dal movimento.
Come hai appena letto nella flessione il segmento corporeo interessato dal movimento non è poggiato al suolo, mentre nel piegamento sì.
Quindi quelle che tu chiami erroneamente flessioni sulle braccia (i push up per intenderci), in realtà si chiamano piegamenti sulle braccia.
Ora che conosci la differenza tra flessione e piegamento, quando il tuo mister ti grida: “Fammi 20 flessioni, forza!” puoi startene tranquillamente in piedi e portare le mani verso le spalle.
Se dopo queste 20 flessioni delle braccia il tuo mister ti dice che hai sbagliato esercizio, digli di andare a studiare la terminologia anatomica!
Piano frontale
Il piano frontale è un piano verticale parallelo alla fronte e perpendicolare al piano mediano (passa per gli assi trasversale e longitudinale). Divide il corpo in parte anteriore e parte posteriore.
Il piano frontale è attraversato dall’asse sagittale.
I movimenti fondamentali del corpo umano che si possono eseguire sul piano frontale sono:
- Abduzione (ABD): è l’allontanamento di un arto dall’asse longitudinale del corpo.
- Adduzione (ADD): è l’avvicinamento di un arto all’asse longitudinale del corpo.
- Inclinazione laterale è di solito riferita al tronco, che si sposta dalla posizione eretta a una posizione intermedia rispetto all’orizzontale, nelle varie direzioni dello spazio.
Piano trasversale
Il piano trasversale è un piano che divide il corpo in due metà superiore e inferiore. E’ situato perpendicolarmente al piano mediano e al piano frontale e passa per gli assi trasversale e sagittale.
Il piano trasversale è attraversato dall’asse longitudinale.
I movimenti fondamentali del corpo umano che si possono eseguire sul piano trasversale sono:
- Rotazione: movimento rotatorio attorno all’asse longitudinale dell’osso.
- Torsione: è il passaggio dalla posizione di busto eretto a quella di busto ruotato. Si ottiene attraverso la rotazione delle vertebre attorno all’asse longitudinale.
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Glossario dei termini anatomici di movimento e posizione
Esistono dei termini anatomici di movimento e posizione utilizzati per descrivere i movimenti del corpo umano. Tutti questi movimenti si possono eseguire sui vari assi e piani del corpo umano.
- Abduzione: è l’allontanamento di un arto dall’asse longitudinale del corpo.
- Adduzione: è l’avvicinamento di un arto all’asse longitudinale del corpo.
- Flessione: è il passaggio di un segmento corporeo (braccia, gambe, busto) da un atteggiamento lungo ad un atteggiamento breve, senza che esso sia in appoggio al suolo o su di un attrezzo.
- Estensione: è il passaggio di un segmento corporeo (braccia, gambe, busto) da un atteggiamento breve ad un atteggiamento lungo, senza che esso sia in appoggio al suolo o su un attrezzo.
- Piegamento: è il passaggio degli arti, in appoggio al suolo o su di un attrezzo tramite il contatto delle mani o dei piedi, da un atteggiamento lungo a un atteggiamento breve.
- Iperestensione: estensione dell’articolazione oltre la posizione standard.
- Rotazione: movimento rotatorio attorno all’asse longitudinale dell’osso.
- Torsione: è il passaggio dalla posizione di busto eretto a quella di busto ruotato. Si ottiene attraverso la rotazione delle vertebre attorno all’asse longitudinale.
- Circonduzione: movimento circolare (combina flessione, estensione, adduzione e abduzione).
- Inversione: spostamento della pianta del piede verso il piano mediale.
- Eversione: spostare la pianta del piede dal piano mediale.
- Pronazione: rotazione interna con conseguente appendice rivolta verso il basso.
- Supinazione: rotazione esterna con conseguente appendice rivolta verso l’alto.
Conclusioni
Spero di averti aiutato a comprendere la differenza tra assi e piani del corpo umano e a distinguere tra asse sagittale, asse longitudinale ed asse trasversale e tra piano frontale, piano sagittale e piano trasversale.
Ricorda, la differenza tra flessione e piegamento sta negli arti che poggiano su una superficie.
Per questo articolo è veramente tutto, spero di aver fatto qualcosa di buono per te e non averti fatto perdere del tempo sul mio blog inutilmente.
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