Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

L’osteopata è un professionista sanitario che, attraverso delle tecniche manuali dei tessuti corporei, si occupa di ristabilire la corretta mobilità di muscoli, articolazioni e tessuto connettivo. E non solo

Puoi rivolgerti ad un osteopata anche in caso di:

  • disturbi viscerali (gastrite, mal di pancia, costipazione)
  • problemi di tuo figlio/a in età neonatale o pediatrica (coliche infantili, scoliosi)
  • squilibri completamente diversi, come insonnia, stress e ansia

Sì lo so, ti ho spiazzato un po’ con quest’ultima informazione. Capita a tutti quando consiglio di rivolgersi ad un osteopata per un dolore o un disturbo che non riguardi esclusivamente un dolore muscolare o articolare.

E’ naturale perchè la parola osteopata fa venire subito in mente un dolore che riguardi le ossa, ma devi sapere che puoi rivolgerti all’osteopatia o andare dall’osteopata anche in caso di dolori che non riguardino esclusivamente muscoli o articolazioni.

In questo articolo capirai quando e perchè rivolgersi all’osteopatia e quali sono i casi in cui è consigliato andare da un osteopata per una visita osteopatica.

Mettiti comodo/a perchè come avrai visto di carne al fuoco ce n’è tanta 😉

Osteopata: chi è e cosa fa

Prima di illustrarti con precisione quando e perchè andare dall’osteopata è d’obbligo una piccola parte introduttiva. Se hai già letto gli altri miei articoli in cui spiego cosa fa e cosa cura l’osteopata puoi bypassare questo capitolo.

L’osteopatia è una professione sanitaria per la cura di ossa, muscoli, legamenti e tessuto connettivo, che avviene attraverso la manipolazione dei tessuti molli.

Grazie al suo approccio olistico al paziente, l’osteopatia è diversa da tutte le altre discipline mediche o sanitarie: a differenza di altri specialisti l’osteopata non si focalizza solo sul sintomo doloroso, ma cerca di capire la causa scatenante e quindi di risolvere il problema alla radice.

L’osteopata tratta le disfunzioni attraverso tecniche manuali, lo stretching e il massaggio decontratturante allo scopo di ristabilire l’armonia della struttura scheletrica di sostegno e permettere all’organismo di ritrovare equilibrio e benessere.

C’è una relazione tra i vari sistemi muscolo-scheletrico, viscerale, nervoso, vascolare e linfatico; finché tutti i sistemi lavorano in modo sinergico e complementare vi è la salute.

A. T. Still, fondatore dell’Osteopatia

Cosa fa l’osteopata?

Se ti è mai capitato di vedere cosa fa un osteopata avrai notato che non usa farmaci o macchinari particolari, ma si avvale esclusivamente delle sue mani, sia per la valutazione che per il trattamento osteopatico.

Le abilità palpatorie di un osteopata sono molto sviluppate, egli apprende queste capacità durante gli anni di studio, ma soprattutto attraverso la pratica costante sui propri pazienti.

osteopata cosa fa cosa cura

Un tessuto in disfunzione è doloroso e allo stesso tempo poco mobile, l’osteopata è in grado di individuarlo semplicemente toccando il corpo del paziente, ecco perchè è consigliato indossare abiliti comodi per andare dall’osteopata.

Di recente dall’America sono sbarcate nelle cliniche di fisioterapia e di osteopatia le pistole massaggianti. Dei dispositivi da massaggio a percussione che aiutano il terapista ad arrivare in profondità nei tessuti del paziente. Si possono usare anche prima o dopo l’allenamento per prevenire i dolori muscolari.

Anch’io ne ho scoperto e valutato i benefici ed uso una pistola per massaggio muscolare nel mio studio. Sono utili nella maggior parte dei dolori muscolo scheletrici e puoi usarle anche su di te.

Se può interessarti ho recensito le migliori massage gun qui.

Perchè andare dall’osteopata?

Esistono 3 motivi per andare o per rivolgersi ad un osteopata, relativi ai benefici che vorrai trarre dalla visita osteopatica:

  1. Per un Check-Up osteopatico (io lo chiamo “il tagliando“)
  2. Per Prevenzione
  3. Per un Trattamento osteopatico

Lo sapevi che

Sono 10 milioni gli italiani che hanno deciso di rivolgersi ad un osteopata, 1 su 3 su consiglio del medico.

Il 70% di essi ci va per i dolori muscolo-scheletrici e il 90% si dichiara molto o abbastanza soddisfatto.

Per un Check-Up osteopatico

L’osteopata è in grado di rilevare problemi allo stato potenziale, quindi non c’è bisogno necessariamente di avvertire un dolore per andare dall’osteopata, ma ci si può rivolgersi ad esso periodicamente per un controllo generale.

Una sorta di screening, per intenderci.

Per Prevenzione

Dopo aver identificato un problema (di solito dopo una diagnosi medica o dopo un esame diagnostico) o dopo avere cominciato ad avvertire i primi sintomi e/o dolori, l’osteopata può applicare tutta una serie di trattamenti a scopo preventivo per aiutarti a diminuire il dolore.

Per un Trattamento osteopatico

Se non ti sei rivolto ad un osteopata per uno screening ed hai fatto divenire cronici i tuoi dolori, puoi andare dall’osteopata per un trattamento osteopatico.

Non aspettare tanto, perchè una volta che il dolore si è cronicizzato il tempo necessario per la guarigione e le sedute osteopatiche aumenteranno (e di conseguenza anche i soldi che spenderai).

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?
Fonte: Instagram @sososteopata

Quando andare dall’osteopata?

L’osteopatia ricopre un importante ruolo in ambito preventivo, tant’è che molti ospedali italiani hanno assunto degli osteopati nei reparti di Terapia del dolore.

Grazie ai numerosi benefici che possono trarre i pazienti dalla manipolazione osteopatica, la figura dell’osteopata si inserisce particolarmente bene in contesti specifici quali:

Spesso l’osteopata collabora con medici specialisti e fisioterapisti per gestire al meglio percorsi di cura integrati o con preparatori atletici o esperti del movimento per migliorare le performance sportive e ridurre il rischio d’infortunio.

Cerchi un osteopata a Imola?

3 buoni motivi per andare dall’osteopata

È possibile andare dall’osteopata per curare numerosi problemi di natura psico-fisica, ma in generale ci sono 3 buoni motivi per farlo:

  1. L’osteopatia è completamente naturale: nessun farmaco e nessun macchinario particolare.
  2. L’osteopatia ha poche controindicazioni, infatti si rivolge a tutti, dal bambino all’anziano.
  3. Potresti risparmiare parecchi soldi adottando uno stile di vita corretto seguendo le indicazioni dell’osteopata.

Disclaimer

E’ bene specificare che l’osteopatia cura problematiche funzionali (disfunzioni) e non patologie, in quanto quest’ultime sono di competenza esclusivamente medica. In caso di patologie specifiche, però, il trattamento osteopatico può essere d’aiuto al medico per fornire al paziente la migliore cura possibile.

osteopata-cosa-fa-cosa-cura

Non solo mal di schiena, l’osteopata cura anche i visceri

In genere ci si rivolge ad un osteopata nella maggior parte dei dolori osteo-articolari e muscolo-scheletrici, come:

  • mal di schiena, lombalgia, sciatica
  • cervicalgia o torcicollo
  • dolori articolari e muscolari

Ma ci sono anche altri disturbi che cura l’osteopatia, infatti è altrettanto efficace anche per asma, otiti, coliche addominali, dismenorrea e altre patologie viscerali.

Se ti stai chiedendo cosa può fare un osteopata per il tuo benessere, oltre al classico mal di schiena e dolore cervicale, devi sapere che l’osteopatia è altrettanto efficace anche in dolori non prettamente di origine muscolare:

  1. Mal di testa: cefalea, emicrania, vertigini, rinite, sinusite, otite
  2. Problemi intestinali: stipsi, gonfiore, costipazione, colon irritabile, ernia iatale con reflusso-gastro esofageo
  3. Ansia, disturbi del sonno
  4. Problemi legati alla gravidanza e al post-parto, infezioni urinarie recidivanti, dismenorrea
  5. Problematiche del neonato: coliche infantili, plagiocefalia, rigurgito

Come vedi oltre ad essere un valido supporto nella cura di molte altre patologie, l’osteopatia si dimostra altrettanto efficace anche nella prevenzione e nel mantenimento dello stato di salute.

Nei prossimi paragrafi ti parlerò in maniera specifica delle varie aree di intervento dell’osteopata.

Osteopatia neonatale

Non tutti sanno che si possono portare dall’osteopata anche bambini di poche settimane o pochi mesi di vita.

Per rivolgersi all’osteopata pediatrico non è necessario che il neonato abbia necessariamente una sintomatologia dolorosa.

E’ consigliabile portare tuo figlio dall’osteopata subito dopo il parto o se noti dei comportamenti strani, come pianti continui, irritabilità, difficoltà a dormire o difficoltà ad aumentare di peso. Probabilmente soffre di coliche neonatali o di difficoltà di suzione.

Gli esperti raccomandano un trattamento osteopatico entro le prime 8 settimane di vita per intervenire sulle disfunzioni generatesi durante la vita intrauterina.

Cosa cura l’osteopata neonatale?

Già da molto piccoli, infatti, l’osteopata neonatale può curare:

  • plagiocefalie (la cosiddetta “testa piatta”)
  • coliche infantili
  • difficoltà ad attaccarsi al seno
  • problemi di suzione
  • torcicollo congenito
  • otiti ricorrenti
  • malattie respiratorie ricorrenti
  • rigurgito
  • reflusso gastrico
cosa fa l'osteopata pediatrico
Cosa cura l’osteopata pediatrico?

Studi effettuati sui neonati con plagiocefalia posizionale (una deformazione del cranio causata dal parto e da posizionamenti scorretti del neonato, detta anche “testa piatta“) hanno dimostrato nella maggioranza dei casi una risoluzione del 100% se trattati con osteopatia entro i primi 3 mesi di vita.

Buoni risultati vengono registrati su rigurgito, reflusso gastroesofageo e nelle coliche infantili.

In ambito pediatrico il trattamento osteopatico può essere di aiuto bambini affetti da disabilità gravi quali la paralisi cerebrale infantile e la spina bifida.

Negli anni seguenti l’osteopata pediatrico può essere utile nei problemi di crescita legati principalmente alla postura, allo sviluppo motorio e alle asimmetrie della colonna.

Osteopatia pediatrica

L’età pediatrica può portare con sé problematiche di vario genere che spesso, seppur non gravi, comportano fastidio e dolore per i più piccoli.

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

Con la crescita anche i bambini subiscono delle trasformazioni fisiche importanti che possono portare alla luce difetti di postura, scoliosi, problemi di coordinazione, disturbi del sonno e dell’apparato oro-faringeo o semplicemente problematiche legate a traumi da caduta, da attività sportiva svolta in modo sbagliato o dalla diversa postura assunta dopo aver applicato l’apparecchio dentale.

Sottoporre bambini e adolescenti a terapie osteopatiche permetterà loro un migliore sviluppo dell’apparato muscolo-scheletrico e di migliorare lo stato delle articolazioni e del corpo in generale.

Cosa cura l’osteopata pediatrico?

L’osteopata pediatrico è utile nei problemi di crescita legati principalmente alla postura, allo sviluppo motorio e alle asimmetrie della colonna nell’età pediatrica ed adolescente.

Osteopatia muscolare per adulti e anziani

L’osteopatia muscolare si occupa di trattare tutti quei disturbi muscolo-scheletrici ed articolari, come mal di schiena, lombalgia, sciatica, dolore cervicale e problematiche articolari e muscolari.

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

Attraverso la manipolazione osteopatica è possibile recuperare la normale mobilità delle strutture osteo-articolari causa del dolore, ridando benessere ed equilibrio alla zona dolente.

L’osteopata utilizza specifiche manipolazioni di ossa, articolazioni e muscoli che hanno effetti non solo meccanici, ma soprattutto biochimici, in quanto stimola il corretto scambio di fluidi all’interno delle strutture trattate.

Cosa cura l’osteopata muscolare?

L’osteopatia è utile anche a scopo preventivo, migliorando la postura e eventuali rigidità che potrebbero portare a dolori acuti, ma anche per alleviare i dolori che sono presenti a causa di patologie degenerative come l’artrosi.

  • mal di schiena, lombalgia, sciatica
  • torcicollo, dolore cervicale
  • problematiche articolari e muscolari

Osteopatia posturale

Una postura scorretta è il risultato di una incongruenza tra le informazioni in ingresso che riceve il cervello dai vari recettori (piedi, occhi, bocca, lingua, pelle e orecchio) e gli output che invia al sistema tonico-posturale. Questo causa dolori e disturbi che si manifestano in punti del corpo molto distanti tra loro.

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

La visita osteopatica posturale è importante per verificare se ci sono aree di sovraccarico a livello della colonna vertebrale, del bacino o degli arti, o una funzionalità alterata della cavità toracica, addominale o pelvica e per esaminare la funzionalità delle articolazioni individuando le aree di restrizione di mobilità su cui operare.

Cosa cura l’osteopata posturale?

Una trattamento osteopatico finalizzato al riequilibrio posturale permette di ridare mobilità alla colonna vertebrale e di attenuare tutti i dolori legati ad essa, ma anche problemi legati a disturbi da elevato stress o stati d’ansia che inficiano la funzionalità del diaframma e della gabbia toracica, riportando uno stato di benessere globale, a tutte le età.

Osteopatia sportiva

Il sistema muscolo-scheletrico di chi pratica sport a qualsiasi livello ha bisogno di cura e attenzione perché sottoposto a continue sollecitazioni e microtraumi che potrebbero causare dei blocchi articolari o delle limitazioni funzionali di movimento. 

osteopata

Una scarsa mobilità articolare influisce negativamente sul gesto tecnico e, di conseguenza, sulla performance sia in gara che in allenamento. Inoltre, la ripetizione di un movimento scorretto porterà inevitabilmente a contratture muscolari ed infortuni a muscoli e tendini.

Cosa cura l’osteopata sportivo?

L’osteopatia sportiva ti aiuta a garantire una corretta ripresa dall’attività sportiva, agonistica e non, e a mantenere la struttura fisica in salute evitando infortuni muscolari.

Osteopatia viscerale

Non tutti sanno che l’osteopatia è in grado di risolvere anche problemi legati al sistema viscerale, come gastrite e iperacidità, reflusso gastro-esofageo, stitichezza e disturbi intestinali, sindrome del colon irritabile e gonfiore addominale.

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

L’osteopatia viscerale si avvale di tecniche che ristabiliscono la mobilità e la motilità di un organo.

Queste tecniche consentono di stimolare l’organo verso una corretta funzione digestiva, di assorbimento o di espulsione, sia in un ambito più meccanico sia in ambito biochimico.

Cosa cura l’osteopata viscerale?

L’osteopatia viscerale può curare:

  • gastrite e iperacidità
  • reflusso gastro-esofageo
  • stitichezza e disturbi intestinali
  • sindrome del colon irritabile
  • gonfiore addominale

L’osteopatia può essere un valido alleato anche nella gestione della dismenorrea e dei dolori mestruali.

Il trattamento manipolativo osteopatico potrebbe migliorare la congestione pelvica garantendo una corretta biomeccanica del bacino, della colonna lombare e alleviando le tensioni muscolari dell’addome e del pavimento pelvico, consentendo alla donna di vivere con maggiore serenità il periodo delle mestruazioni.

Osteopatia cranio sacrale

Il sistema cranio-sacrale, che mette in relazione le  ossa craniche e l’osso sacro. Un’alterata funzionalità del sistema cranio-sacrale può causare mal di testa, vertigini, cefalea, sinusite, otite, disturbi del sonno e all’articolazione temporo-mandibolare, fondamentale dal punto di vista posturale.

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

L’osteopatia craniosacrale si avvale di tecniche che agiscono sul movimento di congruenza fra le ossa del cranio ed il sacro, generando input a livello osseo, nervoso, meningeo e del liquido cefalorachidiano.

L’osteopatia cranio sacrale genera benefici a tutti i livelli: da semplice intervento anti-stress a potenziale riequilibratorie della postura, questa tecnica è utile perché rilassa i muscoli, migliora la fisiologia dell’apparato gastroenterico e la respirazione.

Cosa cura l’osteopata craniosacrale?

La terapia cranio sacrale è indicata nella cura:

  • del mal di schiena e della sciatalgia
  • dei colpi di frusta
  • di otite, sinusite, rinite
  • di emicranie e vertigini
  • di problemi dell’articolazione temporo-mandibolare (clack mandibolare)

Con queste tecniche si agisce in particolare sulla vitalità dell’organismo, qualità fondamentale che permette agli esseri viventi di reagire con efficacia agli eventi di disturbo provenienti dall’ambiente esterno e da quello interno. Il trattamento agisce profondamente sul sistema nervoso, influenza il sistema ormonale e quello immunitario, favorisce l’armonizzazione degli stati psicologici ed emotivi, stimolando uno stato di benessere.

Osteopatia in gravidanza

La gravidanza è un periodo delicato nella vita di una donna, che durante i nove mesi di gestazione va incontro a numerosi cambiamenti, emotivi, ormonali e fisici.

Quando e perchè rivolgersi ad un osteopata?

Questa profonda trasformazione del fisico della donna genera dolori o disturbi dovuti a squilibri posturali, quali stanchezza, nausea, mal di testa o mal di schiena, alterazioni dell’umore e delle fasi di sonno e veglia sono i fastidi più frequenti.

Cosa cura l’osteopata in gravidanza?

La terapia osteopatica in gravidanza permette di riequilibrare postura e stato fisico della mamma, migliorando anche la mobilità delle ossa del bacino, consentendole di provare meno dolore durante il parto e di attenuare la possibilità di complicazioni.

Iniziare una terapia osteopatica in gravidanza permette di vivere serenamente questo momento, mentre continuare la terapia anche sul proprio bambino permette di aiutarlo ad affrontare coliche infantili, plagiocefalie, reflusso gastro-esofageo, insonnia e bronchiti.

Osteopatia post parto

La donna durante i mesi di gestazione si trova ad affrontare diversi cambiamenti strutturali dovuti alla crescita del feto e della pancia, che gravano sulla colonna vertebrale, sulla vescica, sul sistema viscerale e muscolare, oltre che cambiamenti di umore ed energia dovuti all’abbondante produzione di ormoni.

Dopo il parto è importante che nella mamma sia presente una corretta funzionalità muscolo-scheletrica, perchè eventuali alterazioni posturali possono creare condizioni di stitichezza, incontinenza urinaria da sforzo, dolori muscolari diffusi soprattutto alle spalle e alle braccia per via dell’allattamento

Cosa cura l’osteopata post parto?

Il trattamento osteopatico dopo la gravidanza è utile anche per la mamma che deve recuperare la mobilità articolare dopo un parto naturale o cesareo.

Per il neonato, invece, dopo il parto potrebbero presentarsi:

  • problemi di allattamento al seno
  • irritabilità
  • difficoltà di suzione
  • rigurgiti
  • coliche infantili

Quando NON andare dall’osteopata

Eccoci alle controindicazioni dell’osteopatia, in questo paragrafo ti dirò quando NON andare dall’osteopata.

Non sempre l’osteopatia è la panacea di tutti i mali, infatti, il trattamento osteopatico non è raccomandato in presenza di patologie organiche in atto (tumori, malattie infettive) o in tutti quei casi in cui si rischia di creare un danno permanente all’apparato muscolo-scheletrico e a legamenti, articolazioni o nervi.

Anche le urgenze mediche sono considerate una delle controindicazioni dell’osteopatia: se hai subito un incidente o una caduta dalle scale ed hai male alla spalla devi andare prima al pronto soccorso (o dal tuo medico di base) e poi rivolgerti all’osteopata.

Le controindicazioni dell’osteopatia e del trattamento osteopatico riguardano situazioni che includono:

  • fratture
  • tumori
  • ustioni
  • lesioni o rotture di qualsiasi tipo
  • condizioni infiammatorie acute (come alcuni tipi di artrite o sclerosi multipla)

Le manipolazioni osteopatiche, infine, non sono in grado di trattare le patologie reumatologiche come le malattie articolari ed ossee di origine metabolica, infiammatoria o infettiva per le quali il trattamento consigliato è una adeguata terapia farmacologica.

Controindicazioni dell’osteopatia

E’ bene specificare che l’osteopatia si occupa di problematiche funzionali e non di patologie, in quanto quest’ultime sono di competenza esclusivamente medica.

Le controindicazioni dell’osteopatia sono principalmente le urgenze mediche (che come dice la parola stessa sono di competenza medica) e i traumi non valutati (es.: hai battuto la testa e ti fa male il tratto cervicale).

Il trattamento osteopatico non è raccomandato neanche in presenza di patologie organiche in atto (tumori, malattie infettive).

In caso di patologie specifiche, però, la collaborazione medico osteopata può fornire al paziente la migliore cura possibile.

Conclusioni

Spero di esserti stato d’aiuto a capire quando rivolgersi all’osteopatia e quali sono i disturbi per i quali puoi andare dall’osteopata.

Ricapitolando puoi rivolgerti ad un osteopata in caso di:

  • mal di schiena, lombalgia o sciatica;
  • dolori in seguito a traumi e infortuni sportivi;
  • problemi cervicali ed a spalle e collo;
  • mal di testa e cefalee;
  • problemi alla colonna vertebrale dovuti alla postura sbagliata;
  • artrosi;
  • dolori muscolari e articolari;
  • disturbi all’apparato gastrointestinale,
  • disturbi all’apparato ginecologico e urinario;
  • stress, ansia e insonnia;

Ma stai attenta/o perchè è sconsigliato andare dall’osteopata in caso di:

  • urgenze mediche
  • fratture
  • tumori
  • ustioni
  • lesioni muscolari o rotture di qualsiasi tipo
  • condizioni infiammatorie acute (come alcuni tipi di artrite o sclerosi multipla)

Per questo articolo è veramente tutto, spero di aver fatto qualcosa di buono per te e non averti fatto perdere del tempo sul mio blog inutilmente.

Prima di andare, però, c’è una cosa (anzi 3) che TU puoi fare per me se hai apprezzato il mio lavoro:

  • Condividi l’articolo sui tuoi social o inviandolo a chi potrebbe aver bisogno di queste informazioni
  • Lascia una recensione sui miei profili social, comunicando al mondo la tua esperienza
  • Offrimi un caffè

E per te qual è il motivo che ti ha spinto a rivolgerti ad un osteopata per la prima volta?

Fammelo sapere nei commenti.

Informazioni sull'autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto