I miorilassanti sono un tipo di farmaci che hanno il compito di rilasciare la muscolatura tesa e dolorante grazie alle loro proprietà decontratturanti e rilassanti.
Sono molto impiegati in medicina per curare:
- dolore cervicale
- mal di schiena
- spasticità muscolare
- bruxismo e mandibola dolorosa
- fibromialgia
- stati d’ansia
- sclerosi multipla
I principi attivi dei miorilassanti sono diazepam, tiocolchicoside, piridinolo mesilato, baclofene, ciclobenzaprina, tizanidina ed eperisone cloridrato, che necessitano della prescrizione medica.
Esistono, però, dei miorilassanti muscolari naturali che puoi acquistare senza ricetta.
In questo articolo ti spiegherò cosa sono i miorilassanti e quali sono i benefici e le controindicazioni di questo genere di farmaco.
Indice dei contenuti
Cosa sono i farmaci miorilassanti?
Si definiscono miorilassanti quei princìpi attivi che agiscono sulla muscolatura scheletrica, rilassandone le fibrocellule.
Normalmente i miorilassanti sono utilizzati da soli, ma anche in associazione con antinfiammatori (FANS) ed analgesici.
In base alla tipologia ed alla struttura, i muscoli del corpo umano si possono dividere in:
- muscolatura scheletrica, composta dai muscoli volontari regolati da attività cerebrale volontaria (es.: quadricipite)
- muscolatura liscia, la cui contrazione viene regolata autonomamente dal sistema nervoso e che non siamo in grado di controllare con la volontà (es.: cuore o intestino).
Come si classificano i miorilassanti
I miorilassanti si definiscono soprattutto in base al loro meccanismo d’azione:
- ad azione centrale, che agiscono direttamente sul Sistema Nervoso Centrale
- ad azione periferica, che agiscono direttamente sul Sistema Nervoso Periferico
- ad azione diretta, che agiscono direttamente sul muscolo stesso
Benefici dei miorilassanti
I miorilassanti sono un gruppo eterogeneo di farmaci che prendono di mira la muscolatura scheletrica, provocando il rilassamento delle fibre muscolari
I miorilassanti sono utilizzati per ridurre il dolore causato da una contrattura o da uno spasmo muscolare.
Grazie ai loro numerosi benefici i miorilassanti sono utili per:
- gli sportivi,
- soggetti affetti da malattie croniche,
- chi soffre di dolori muscolari acuti.
Quando si usano i miorilassanti? Grazie ai loro benefici i miorilassanti sono utilizzati per il trattamento di:
- Patologie reumatiche
- Contratture muscolari
- Lombalgia e mal di schiena
- Traumi muscolari da sovraccarico nello sportivo
- Dolori cervicali
- Dolori alla mandibola dovuti al bruxismo
- Fibromialgia
- Sclerosi multipla
I farmaci miorilassanti vengono maggiormente utilizzati in caso di lesioni muscolo-tendinee in associazione a sedute di osteopatia (e ad abbondante riposo) per cercare di accorciare le tempistiche di recupero.
Anche nella fibromialgia, una condizione caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso, affaticamento e altri sintomi, i miorilassanti sono raccomandati come intervento farmacologico di prima linea.
Possono aiutare ad alleviare il dolore, ridurre la rigidità e migliorare la qualità del sonno in questi pazienti
Effetti collaterali e controindicazioni dei miorilassanti
Come tutti i medicinali, anche l’assunzione di miorilassanti può avere delle controindicazioni e causare degli effetti collaterali, che possono variare a seconda del dosaggio del farmaco.
Tra i principali effetti collaterali e controindicazioni dei miorilassanti ci sono:
- ipotonia,
- astenia (sentirsi sempre stanchi),
- vertigini,
- disturbi del tratto gastrointestinale,
- disturbi del sonno, i farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale inducono sonnolenza.
Gli effetti collaterali dei miorilassanti sono di diversa entità e variano a seconda del dosaggio e il farmaco utilizzato. Ad esempio, la sonnolenza è tipicamente indotta in misura maggiore dai farmaci prevalentemente ad azione centrale.
Se accusi uno di questi effetti collaterali avvisa subito il tuo medico ed interrompi l’assunzione dei miorilassanti.
Miorilassanti naturali senza ricetta omeopatici
A causa dei numerosi effetti collaterali che può causare l’assunzione di un farmaco miorilassante, è possibile optare per dei miorilassanti naturali generalmente assunti sotto forma di infuso o di creme o pomate da spalmare sulla pelle.
Questi rimedi miorilassanti naturali non hanno effetti collaterali paragonabili a quelli dei farmaci, quindi ti permettono di utilizzarli con maggiore serenità
Tra i miorilassanti naturali omeopatici i più efficaci sono:
- Magnesio
- Arnica
- Olio di cannabis
- Artiglio del diavolo
- Camomilla
- Lavanda
#1 Magnesio
Il magnesio è vitale per l’uomo, in quanto mantiene la normale funzione muscolare e nervosa. I primi sintomi nelle persone che sono carenti di questo minerale includono il dolore e gli spasmi muscolare.
Il magnesio aiuta a mantenere la normale funzione muscolare, prevenendo crampi e spasmi. Non si limita solo a ciò: ha un ruolo essenziale nella salute delle ossa e dei denti.
Questo minerale è anche conosciuto per le sue proprietà rilassanti, favorendo un sonno migliore e migliorando la qualità del riposo.
Molte persone affette da insonnia o con difficoltà a rilassarsi ricorrono all’integrazione di magnesio per ottenere beneficio.
Inoltre, il magnesio può avere un impatto positivo sulla salute cardiovascolare e sul controllo dello stress.
Come assumerlo
Questo minerale si trova principalmente in alimenti come banane, mandorle, legumi e riso integrale.
È possibile assumerlo come integratore naturale (con dosaggi raccomandati dal medico in base alle proprie necessità) sotto forma di polvere di magnesio o di capsule.
#2 Arnica
Il timolo (principio attivo dell’Arnica) è un efficace vasodilatatore dei capillari sottocutanei, che aiuta a facilitare il trasporto del sangue e di liquidi, agendo come antinfiammatorio naturale per aiutare i normali processi di guarigione.
Molto usata per ridurre gonfiori e contusioni, è efficace nel lenire il dolore associato a distorsioni, stiramenti muscolari e contusioni.
Alcune persone la preferiscono per gestire il dolore e l’edema dopo interventi o traumi. La sua applicazione è comune nel trattamento di lividi e contusioni, accelerando il recupero riducendo il gonfiore.
L’olio di arnica stimola anche il flusso dei globuli bianchi, che aiutano a disperdere il liquido intrappolato dai muscoli, dalle articolazioni e dai tessuti contusivi.
Come assumerla
Disponibile in varie forme come gel e unguenti per uso topico, l’arnica è una degli ingredienti principali delle creme e pomate per contratture muscolari realizzate con principi attivi naturali come l’arnica, la canapa e l’artiglio del diavolo.
#3 Canapa
Gli studi scientifici suggeriscono che i cannabinoidi della Canapa possono rivelarsi utili nella modulazione del dolore inibendo la trasmissione neuronale nei percorsi del dolore, rendendo l’olio di canapa una scelta intelligente miorilassante naturale.
L’olio di canapa ha la capacità di alleviare il dolore cronico e l’infiammazione, motivo per cui a volte viene utilizzato come trattamento naturale della fibromialgia.
Il cannabidiolo (CBD) presente nella canapa la rende un efficace miorilassante naturale, con proprietà analgesiche e rilassanti. Le varietà con un alto contenuto di CBD sono apprezzate per il loro impatto anti-ansia, senza generare sensazioni di euforia o alterare lo stato di coscienza.
Come assumerla
Può essere assunta in diverse forme, come olio, tisana o integratore.
Puoi trovare i rimedi naturali a base di canapa sottoforma di gel, pomate o olio essenziale. Le prime vanno spalmate sulla contrattura muscolare o sulla zona dolente, l’olio, invece, va ingerito (2-3 gocce sotto la lingua) secondo la dose giornaliera raccomandata.
#4 Artiglio del diavolo
L’artiglio del diavolo è molto efficace nel combattere il dolore cronico, grazie alle sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie.
È consigliato per alleviare il dolore muscolare e l’infiammazione spesso associate a condizioni come artrite reumatoide, dolore cervicale e dolori articolari o infortuni sportivi.
Le sue qualità antispasmodiche possono contribuire al rilassamento muscolare, offrendo sollievo da spasmi e tensioni.
Come assumerla
In erboristeria, è spesso utilizzato sotto forma di unguenti o integratori alimentari.
#5 Camomilla
La camomilla è ricca di oli essenziali, flavonoidi e cumarine, che svolgono azione antinfiammatoria, sedativa e spasmolitica.
È uno dei tranquillanti naturali più conosciuti ed utilizzati soprattutto sotto forma di infuso (è un miorilassante naturale senza ricetta adatto anche ai bambini).
Come assumerla
È consigliata per ridurre lo stress e l’ansia, aiutando a promuovere il rilassamento e un sonno migliore. È possibile consumarla come tisana utilizzando i fiori di camomilla essiccati.
#6 Lavanda
La lavanda ha un’azione spasmolitica e rilassante. Il suo olio essenziale, applicato localmente sulla zona interessata, può essere utile per massaggi decontratturanti e per contrastare tensioni addominali e mal di testa.
La lavanda, rinomata per le sue proprietà calmanti, è nota non solo per rilassare i muscoli e alleviare i dolori muscolari, ma anche per il suo effetto benefico sul sistema nervoso.
Questa pianta, scientificamente apprezzata per le sue virtù rilassanti, è diffusa globalmente e viene ampiamente utilizzata in erboristeria come un naturale agente miorilassante, benefico sia per la mente che per il corpo.
La lavanda ha dimostrato anche proprietà antinfiammatorie e migliorative della qualità del sonno.
Come assumerla
Oltre all’utilizzo dell’olio essenziale per massaggi e bagni rilassanti, i fiori essiccati possono essere impiegati per preparare tisane che favoriscono il relax.
Altri metodi per rilassare i muscoli
Terapia del calore
La terapia del calore o Termoterapia è un metodo terapeutico utilizzato sin dall’antichità come rimedio per migliorare l’afflusso di sangue e di conseguenza l’apporto di ossigeno ai muscoli e ridurne la rigidità, gli spasmi e le contrazioni.
Nelle contratture muscolari l’applicazione di fonti di calore a contatto con la zona dolente aiuta a sciogliere la contrattura e rilasciare la tensione, per via dell’effetto vasodilatatore che aumenta l’afflusso di liquidi.
Puoi utilizzare una semplice borsa per l’acqua calda, un cuscino termico riscaldabile o un fascia autoriscaldante Thermacare.
MODALITÀ D’USO: aprire l’involucro quando si è pronti per l’uso; posizionare sull’area dolente con la parte più scura delle celle rivolta verso la pelle e allacciare la fascia.
Pistola massaggiante
La pistola per massaggio muscolare ti consente di svolgere sessioni di auto massaggio decontratturante comodamente a casa, al lavoro o in palestra.
La combinazione di vibrazioni e pulsazioni della pistola massaggiante agisce sui muscoli “sciogliendo” le contratture e le tensioni muscolari.
Questo studio ha individuato la terapia vibratoria come rimedio per i dolori muscolari post-allenamento.
Le migliori pistole massaggianti ECONOMICHE
La migliore pistola massaggiante economica per eccellenza è sicuramente la Ansgec MG1. Con le sue 30 velocità regolabili e una forza di stallo e un’ampiezza di tutto rispetto, si prende la vetta della classifica grazie anche al prezzo contenuto sotto le 50€.
Le migliori massage gun per rapporto QUALITA’-PREZZO
La Opove Apex è in cima alla mia classifica delle migliori pistole massaggianti per rapporto qualità-prezzo. Hanno puntato tanto sul design e sull’essenziale: Opove M3 Pro 2 non ha smentito le attese classificandosi al secondo posto.
Le migliori pistole per massaggio MINI
Theragun è stato il primo a lanciare sul mercato il suo dispositivo massaggiante tascabile, la Theragun Mini. Ad oggi risulta ancora una delle migliori massage gun mini sul mercato grazie alla sua ampiezza di 12 mm e l’equipaggiamento tecnologico (Bluetooth e APP proprietaria).
Le migliori pistole massaggianti con testina RISCALDATA
La funzione di massaggio riscaldante è una novità.
Massaggiatore elettrico
Come la pistola massaggiante, un massaggiatore elettrico è in grado di sciogliere le contratture muscolari attraverso miglia di movimenti circolari, pressori, vibratori e rilassanti.
A differenza della pistola massaggiante, però, non penetra tanto in profondità nei tessuti ma agisce maggiormente a livello superficiale della cute, con un effetto miorilassante, decontratturante e drenante.
Molti massaggiatori elettrici sono dotati anche di funzione riscaldante e massaggio shiatsu.
I migliori sul mercato
Il massaggiatore cervicale è stato il pioniere nell’era dei massaggiatori elettrici. Ha una forma ad “U” rovesciata per adattarsi perfettamente al tratto cervicale ed ai muscoli trapezi.
I massaggiatori cervicali rappresentano un aiuto efficace se soffri di dolori cervicali e lombari o di mal di schiena, contratture muscolari, tensioni e fastidi alle spalle.
Tappetino svedese per agopressione
Un altro tipo di materassino massaggiante più “antico” (nel senso che non ha motori elettrici, ma sfrutta un principio della medicina tradizionale cinese) è il tappetino per agopressione.
E’ dotato di migliaia di aghi in plastica, che permettono di sfruttare i prìncipi dell’agopuntura, della riflessologia e della digitopressione della MTC.
Se vuoi sapere quali sono gli altri marchi migliori e come utilizzare correttamente un tappetino per agopressione ti consiglio due guide da non perdere:
FAQ sui Miorilassanti
1. Cosa sono i miorilassanti e come funzionano?
I miorilassanti sono una classe di farmaci che agiscono sulla muscolatura scheletrica, rilassandola. Esistono diverse tipologie di miorilassanti, classificate in base al loro meccanismo d’azione:
- Ad azione centrale: agiscono sul sistema nervoso centrale, inibendo la trasmissione degli impulsi nervosi che causano la contrazione muscolare.
- Ad azione periferica: agiscono sul sistema nervoso periferico, bloccando i recettori che ricevono i segnali di contrazione dai nervi.
- Ad azione diretta: agiscono direttamente sulle fibre muscolari, interferendo con i processi chimici che portano alla contrazione.
2. Quali sono le patologie per le quali vengono prescritti i miorilassanti?
I miorilassanti vengono utilizzati per trattare una vasta gamma di condizioni muscolari, tra cui:
- Contratture muscolari
- Spasmi muscolari
- Lombalgia
- Cervicalgia
- Fibromialgia
- Sclerosi multipla
- Lesioni muscolari da sport
3. Quali sono i principali effetti collaterali dei miorilassanti?
I miorilassanti sono generalmente ben tollerati, ma possono causare effetti collaterali come:
- Sonnolenza
- Vertigini
- Debolezza muscolare
- Disturbi gastrointestinali
- Secchezza delle fauci
4. In che modo i miorilassanti aiutano a trattare il dolore muscolare?
I miorilassanti alleviano il dolore muscolare attraverso diversi meccanismi:
- Riducono la tensione muscolare
- Interrompono il ciclo dolore-contrattura-dolore
- Hanno un effetto analgesico diretto, agendo sulle vie del dolore nel sistema nervoso centrale
5. Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di miorilassanti nel trattamento del dolore muscolo-scheletrico?
I miorilassanti offrono diversi vantaggi rispetto ad altri farmaci analgesici, come FANS e corticosteroidi:
- Hanno meno effetti collaterali gastrointestinali
- Possono essere utilizzati a lungo termine
- Sono efficaci nel trattamento del dolore cronico
- Possono migliorare la qualità del sonno nei pazienti con dolore cronico
6. Esistono differenze significative tra i diversi tipi di miorilassanti?
Sì, i diversi miorilassanti hanno meccanismi d’azione, efficacia ed effetti collaterali diversi. Ad esempio, alcuni miorilassanti sono più sedativi di altri.
7. E’ possibile combinare i miorilassanti con altri trattamenti?
Sì, i miorilassanti possono essere utilizzati in combinazione con altri trattamenti, come la terapia fisica riabilitativa, per ottenere un miglioramento più rapido e completo dei sintomi.
8. Quali sono le raccomandazioni per l’utilizzo a lungo termine dei miorilassanti?
L’utilizzo a lungo termine dei miorilassanti, soprattutto quelli ad azione centrale, deve essere attentamente valutato dal medico. È importante seguire le indicazioni del medico riguardo al dosaggio e alla durata del trattamento, e segnalare eventuali effetti collaterali. La sospensione del trattamento deve avvenire gradualmente per evitare effetti di astinenza.
Conclusioni
Spero di averti aiutato a capire cosa sono i miorilassanti e quali sono quelli naturali che puoi acquistare senza ricetta medica.
Esistono molti rimedi decontratturanti che puoi usare contro le contratture muscolari, ma ricorda che la prevenzione è il primo trattamento.
Il rimedio più efficace è sicuramente uno stile di vita fisicamente attivo: una forma fisica adeguata vuol dire muscoli forti, tonici, mobili e resistenti.
Una struttura muscolare solida ed un fisico allenato difficilmente vanno incontro ad infortuni o a lesioni muscolari.
Tra gli strumenti di prevenzione c’è una visita osteopatica.
Il nostro sistema muscolo-scheletrico è sottoposto a continui microtraumi e sollecitazioni che nel tempo si trasformano in veri e propri blocchi articolari o limitazioni funzionali dei movimenti e dei gesti della vita quotidiana.
Anche se tutti questi rimedi decontratturanti possono darti enormi benefici sulle contratture e gli spasmi che ti causano dolore muscolare, non possono sostituire il lavoro di un osteopata, quindi se soffri ti mal di schiena, cervicalgia o dolori articolari che non riesci a risolvere puoi prenotare una visita nel mio studio di Osteopatia a Imola e sarò lieto di darti una mano.
Per questo articolo è proprio tutto. Se hai dubbi o domande scrivile nei commenti, se invece ti è piaciuto ed hai apprezzato il mio lavoro fammelo sapere lasciando un like e condividendolo sui tuoi social o invialo a chi potrebbe aver bisogno di queste informazioni. Grazie mille 😉
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Ultimo aggiornamento 2024-10-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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